Febbraio. E il tempo per me stessa.

Gennaio è passato e febbraio è appena iniziato.
Il tempo scorre veloce e io ho deciso che devo pensare più a me stessa e a quello che mi fa stare bene, perché il tempo passa e non torna più.

Districarsi tra gli impegni di una vita che è sempre più mia, incasinata come poche, ma perfetta per me.
Il lavoro che ti porta a nuove scoperte e nuovi studi.
La famiglia che ti abbraccia con il suo amore e che c’è, sempre e comunque.

Vorrei forse più tempo da dedicare alle amiche di sempre, per parlare semplicemente con un bicchiere di vino in mano, senza obblighi né costrizioni.
Lasciarsi andare a quelle risate di pancia che ti fanno lacrimare gli occhi e vibrare il cuore.
Organizzare quel week end che tento ci meritiamo, mettendo però d’accordo tutte, perché siamo in cinque e in cinque è sempre stato difficile accordarsi.

Vorrei andare ogni fine settimana a un concerto diverso, ma per ora aspetto trepidante quello del 20 giugno, perché la voglia di scatenarmi è tanta e le vibrazioni che sento sono positive.

E poi vorrei avere più tempo per me, per pensare a me stessa.
Avere il tempo di mettere nero su bianco quelle idee che mi passano da un po’ di tempo per la testa, per quel libro che tanto sogno di scrivere, ma che manca sempre quel qualcosa per iniziare.

Vorrei avere la capacità di saper dire di no, senza che nessuno ci resti male, ma solo perché quel ‘no’ fa tanto bene alla mia anima un po’ accartocciata.

Quindi si febbraio è un mese strano, il mese di passaggio, quello della resa dei conti, perché alla fine tra quasi un mese compio 42 anni, e questo numero fa un po’ paura.

Ma come ho detto più volte i 40 sono i nuovi 20, quindi avanti così!