Amici, amicizia e altre storie

Sono sempre stata una fan sfegatata degli amici.
Ho avuto amicizie che hanno superato uragani, viaggi e vita.
Ma ho anche avuto persone che mi sono state accanto per un periodo che io pensavo infinito e invece poi si è spezzato, e di quel legame, che io pensavo solido non è rimasto più nulla.

Ma si sa, è la vita, con i suoi alti e i bassi.
Allora perchè per certe amicizie si lotta con la forza e con i denti, se necessario e per altre non si fa nulla?
Non si combatte?
Ci lasciamo scivolare via dalle dita quel sentimento che pensavamo importante e che invece con il tempo è sfumato?

Ho ragionato tanto al riguardo, in questo strano periodo dove la nostra vita sembra in stand by, dove l’unica finestra sul mondo (fittizio) sono i social. Strumenti ci accompagnano durante la giornata e ci cullano durante la notte.
Ho riflettuto sul mio passato, sulle mie amicizie, selle scelte fatte e su quelle non fatte e ho compreso che spesso e volentieri ad essere in torto sono stata io.
Perchè ho messo al primo posto gli altri, sempre e comunque.
Ho ascoltato discorsi e sfoghi per ore e ore cercando di consigliare nel miglior modo possibile in base alla mia esperienza e spesso, quando ero io ad avere bisogno, ho messo da parte me, e ho fatto silenzio.
Sempre con il sorriso gridando al mondo che stavo bene.

Ma non era così, e quelle poche persone che se ne sono accorte, sono ancora accanto a me. Quelle stesse persone che hanno la capacità di ascoltarmi, di vedere le mie fragilità nascoste dietro a maschere diverse ogni giorno. Sanno che se non parlo o non mi faccio sentire c’è qualcosa che non va. Loro sanno scuotermi.

È stato un percorso lungo e non è ancora finito, io che davo per scontato che tutti fossero amici e che tutti sarebbero stai accanto a me per sempre.

Ingenua io che continuo a fidarmi delle persone!

Ho commesso grossi errori.Sscelte che mi hanno portato ad allontanarmi da persone con cui avevo un legame forte, ma che per un mio sbaglio, mi hanno poi messo da parte.

Ho perso amicizie che ritenevo importanti, persone che chiamavo fratelli, ma che al primo problema si sono voltati dall’altra parte.
Certo questa è la vita, ti mette di fronte a scelte che spesso non combaciano con quelle degli altri, ma è dura.
Cavoli se fa male!

Ora, quegli amici che io mi tengo stretta sono lontani, separati a causa degli eventi di questa pandemia che ci spezza le gambe e l’anima. Io che più di tutto amo gli abbracci, quelli che ti scricchiolano le ossa, quel contatto che ti fa capire che io ci sono.
Ora restano solo contatti virtuali attraverso un video e messaggi che lasciano tristezza per non poter essere vicini.

Quindi, ragionate sui vostri legami, tenete stretti quelli che vi fanno sorridere, quelli che restano accanto a voi anche se fate delle cazzate, anche se restando in silenzio ascoltano il vostro cuore, quelli che mettono da parte loro stessi, per mettere al centro voi.
Sono amici preziosi e sono quelle persone che saranno legate a voi per sempre.